N el 1971, molto prima [eltdf_dropcaps type=”normal” color=”” background_color=””]che[/eltdf_dropcaps] venisse creato il reparto BMW Motorsport GmbH e la Ford Capris dominasse il campionato di auto da turismo, l’azienda tedesca decise di iscrivere la sua coupé E9 lanciata nel 1968. BMW commissionò Ralph Broad, un famoso mago britannico, creatore di Broadspeed, un’azienda di preparazione di automobili da competizione. Così, una prima coupé fu inviata all’officina del team in Inghilterra per sviluppare una versione da corsa in grado di competere con la concorrenza. Questa BMW 3.0 CSL è quindi il primo prototipo realizzato per la categoria Gruppo 2.
Questo prototipo è stato sviluppato e testato durante l’inverno del 1971. Per la sua prima gara al Salzburgring nell’aprile 1972, nell’ambito del Campionato Europeo Touring Car, l’auto è stata verniciata in verde da corsa britannico, sfoggiando i colori del team Broadspeed. Il pilota inglese John Fitzpatrick concluderà la gara al terzo posto della classifica generale, conquistando così il primo podio di una 3.0 CSL. Sarà anche il più veloce al volante di una BMW, davanti a team privati esperti come Alpina o Schnitzer che gareggiano ancora con E9 2800 e 3000 CS. Dopo la sua prima uscita al Salzburgring, Ralph Broad è tornato a sviluppare il prototipo CSL per migliorarlo. La vettura è stata testata su diversi circuiti europei, come quello di Silverstone, dove la leggenda della Formula 1 Niki Lauda e il famoso autore specialista BMW Jeremy Walton hanno potuto guidare per alcuni giri al volante della bavarese. Walton menzionò nel suo rapporto di prova per la rivista Motor Sport nel luglio 1972 e in molti dei suoi libri che Niki Lauda, dopo aver guidato il prototipo CSL Broadspeed, avrebbe detto che l’auto era veloce come le sue vetture di Formula 2.
La storia della BMW è lunga. Divenne ancora più esteso quando la casa bavarese iniziò a interessarsi da vicino alle corse automobilistiche. Siamo all’inizio degli anni ’70 e i campionati di auto da turismo stanno diventando sempre più popolari in tutto il mondo. L’azienda tedesca aveva già preso parte a questo tipo di corse nel decennio precedente con i suoi famosi modelli “Neue Klasse”. Le Ti 1800, 2000 o 2002 erano certamente leggere e di successo, ma cominciavano a invecchiare di fronte a una concorrenza sempre più formidabile.
Nello stesso anno viene fondata a Monaco la BMW Motorsport GmbH. Reparto guidato all’inizio da Jochen Neerpasch, ex manager del team Ford Motorsport. Il prototipo CSL Broadspeed sarà immediatamente rimpatriato a Monaco nel team BMW Motorsport per continuare il suo sviluppo e realizzare altri 3.0 CSL da competizione. La CSL Broadspeed divenne così un pezzo importante per lo sviluppo delle future auto da corsa. È stata anche la prima vettura BMW Motorsport a presentare le famose strisce “Motorsport” blu e rosse che rappresentano i colori della squadra. Pochi mesi dopo, le CSL di fabbrica verranno verniciate con la stessa livrea.
Niki Lauda […] dirà che l’auto era veloce come le sue vetture di Formula 2.
Nel 1973, il prototipo CSL Broadspeed fu venduto al team americano Vasek Polak in California. Sarà il primo CSL 3.0 a unirsi a questo team e sarà guidato da Bruce Ponder e Howdy Holms. Durante le prime gare, sarà schierato esattamente con la stessa configurazione di quando ha lasciato la fabbrica della BMW Motorsport GmbH. Successivamente gli verrà assegnato il famoso kit “Batmobile” per migliorare aerodinamica e prestazioni.
Dopo aver trascorso più di 25 anni sul suolo americano, il prototipo CSL Broadspeed è stato rimpatriato in Europa in condizioni eccezionali e rimane oggi uno dei più autentici CSL 3.0 ancora in condizioni di marcia. Mostra ancora con orgoglio i diversi strati di vernice applicati nel corso degli anni, così come gli adesivi e il suo kit carrozzeria d’epoca! Il prototipo BMW 3.0 CSL Broadspeed sarà il precursore di una grande serie di vittorie in competizioni per BMW. Il Campionato Europeo Turismo è stato vinto da 3.0 CSL nel 1973 e poi dal 1975 al 1979, segnando così un ambito di competizione automobilistica e portando la CSL nel pantheon delle auto leggendarie. Un 3.5 CSL sarà prodotto anche da BMW e Alpina per l’omologazione nella categoria Gruppo 5. Ancora oggi le lettere CSL sono diventate leggenda all’interno del marchio tedesco e rari sono i modelli che le espongono.
Scritto da Gaëtan BRUNETTI